L'arte incontra la tecnologia sulle rive del Lago di Costanza

Nell'edificio storico della stazione ferroviaria del porto, il Museo Zeppelin di Friedrichshafen combina la collezione più importante al mondo sui viaggi in dirigibile con una collezione d'arte che comprende i grandi maestri della Germania meridionale dal Medioevo ai tempi moderni. Circa 1.500 oggetti esposti su una superficie di oltre 4.000 metri quadrati comprendono oggetti unici, non solo per gli appassionati dello Zeppelin. Tra i punti salienti vi sono gli scompartimenti passeggeri dell'LZ 129 Hindenburg in una replica fedele all'originale e lunga circa 33 metri, un gabinetto di curiosità sull'oggetto di culto Zeppelin e stazioni sperimentali che rendono comprensibile a grandi e piccini il principio della "leggerezza dell'aria" e permettono di sperimentarlo attraverso un simulatore di volo.

Frammenti dei dirigibili come scheletri, eliche, gondole, motori di quota o scatole di trasmissione sono esposti insieme a registrazioni storiche di suoni, filmati e immagini, articoli di giornale e attrezzature dei dirigibili. I reperti fanno rivivere in forma multimediale chi erano i pionieri dei viaggi in dirigibile e ricordano i loro più grandi successi e i loro più terribili disastri. Rispondono anche alla domanda su come il Conte Zeppelin sia riuscito a costruire un dirigibile grande quasi quattro volte un Airbus, ma più leggero dell'aria, e su come abbia lasciato un segno duraturo nella città di Friedrichshafen come sede industriale.

La mostra si concentra in particolare sulle opere di artisti che si ritirarono sul Lago di Costanza come "emigranti interni" durante l'epoca nazionalsocialista, come Otto Dix, Max Ackermann e Willi Baumeister. Con un meticoloso lavoro di ricerca, il Museo Zeppelin cerca indizi ed elabora le storie delle opere d'arte della sua collezione. In questo modo, rende visibili i destini dei collezionisti, delle opere d'arte saccheggiate o trasferite o dell'agitazione dei nazionalsocialisti contro l'arte moderna.

Attraverso esposizioni temporanee su temi di attualità sociale, il museo percorre un arco di tempo fino all'arte contemporanea e mette in dialogo arte e tecnologia. Ogni domenica si svolgono visite guidate pubbliche alle mostre e il giovedì i visitatori sono invitati a partecipare a conferenze, letture e altri eventi gratuiti nell'ambito di OPEN HOUSE!

Il Museo Zeppelin offre numerosi contenuti e formati digitali gratuiti per la preparazione e il follow-up: La collezione digitale e la mediateca invitano a sfogliare; nella serie di podcast ZM talks, i membri dello staff parlano di argomenti attuali o discutono con esperti; la ZeppApp offre informazioni complete e audioguide alle mostre; la piattaforma di discussione del museo, debatorial®, invita allo scambio di idee; il blog del museo invita alla lettura; i profili sui social network invitano all'interazione e allo storytelling.